Il covid ha causato un grande scostamento di paradigma riguardo il tipico posto di lavoro ed il lavoro remoto è emerso come tendenza dominante. Attualmente il 12,7% di chi lavora, lo fa da casa, dimostrando così la rapida normalizzazione del lavoro svolto in ambienti che non sono uffici. Allo stesso tempo un altro significativo 28,2% ha adottato un modello di lavoro ibrido. Questo modello combina il lavoro a casa con quello in ufficio, offrendo flessibilità e mantenendo un livello di presenza fisica negli ambienti di lavoro.
Queste modalità di lavoro hanno cambiato anche l’utilizzo degli uffici, e l’hot desking sta crescendo in popolarità, con benefit economici non indifferenti e vantaggi nello sviluppo sostenibile. L’obbiettivo è quello di creare un ambiente più flessibile e collaborativo così da incoraggiare una comunicazione più fluida. Inoltre, con l’hot desking è possibile ottimizzare lo spazio, condividendo le scrivanie in base alla disponibilità. La flessibilità che permette questa modalità comporta però una certa complessità di gestione e di utilizzo dello spazio. La digitalizzazione dello spazio cerca di risolvere questo problema.
L’ambiente di lavoro ha subito una profonda trasformazione negli ultimi anni e molti di questi cambiamenti sono stati guidati dalla digitalizzazione e dall’IT. Il modo in cui lavoriamo tutti i giorni e l’organizzazione degli spazi uffici, evolvono continuamente con nuove dinamiche e difficilmente tornano com’erano in precedenza.
Milesight ha sviluppato i sensori per l’occupazione di scrivanie e sedie VS340 e VS341, disegnati per rilevare in modo efficiente lo stato di occupazione. Il sensore VS340 con il suo PIR molto sensibile, soddisfa i requisiti di rilevamento nella maggior parte delle applicazioni, mentre in applicazioni più specifiche, che richiedono una maggiore precisione e velocità di risposta, il VS341è la scelta migliore. Combinando il PIR con una termopila offre una precisione ultraelevata del 98% e una risposta rapida al rilevamento. Il sensore può elaborare rapidamente i segnali rilevando lo stato di ‘occupato’ in 13 secondi e ‘non occupato’ in 60 secondi, offrendo prestazioni quasi in tempo reale. I risultati del rilevamento possono essere poi utilizzati come insight per ulteriori applicazioni trasformando informazioni precedentemente non disponibili in dati accessibili e rendendo l’Hot Desking efficiente.
Scrivanie e sedie dono ovunque negli edifici e solitamente un posto di lavoro richiede decine di sensori di occupazione per coprire tutta l’area e digitalizzarla. Per questo un'installazione semplice e veloce è fondamentale per facilitare la realizzazione del progetto. Basati sul protocollo LoRaWAN, che è un protocollo LPWAN (Low Power Wide Area Network) che permette connessioni wireless e lunga durata della batteria, i sensori VS340 e VS341 possono essere installati facilmente con un semplice biadesivo. Anche se il progetto richiede una grande quantità di sensori, l’implementazione può avvenire velocemente e senza difficoltà. VS340 presenta un sensore PIR molto sensibile e copre la maggior parte delle necessità, mentre VS341 grazie all'aggiunta della termopila oltre sensore PIR soddisferà anche le situazioni in cui è richiesta una maggiore precisione.
L’esclusivo protocollo basato sulla tecnologia LoRa di Milesight, denominato D2D, permette al sensore di comunicare con altri dispositivi LoRaWAN di Milesight anche in assenza di un gateway. Può inoltre controllare il display E-link IoT DS3604, che potrà segnalare l’occupazione o meno della postazione di lavoro.
Per evitare la rilevazione in zone che non sono di interesse ed evitare quindi falsi positivi, il sensore è equipaggiato con 5 diverse coperture con angolazione orientabile, rendendolo quindi capace di rilevamenti in qualunque scenario.
Ulteriori caratteristiche
Nel classico modello di ufficio, ci si aspetta che le persone arrivino ad un orario specifico tutti i giorni lavorativi. In un modello di lavoro ibrido invece i lavoratori possono arrivare quando sono più produttivi. Questo vuol dire orari e luoghi di lavoro più flessibili. Molte aziende sono state costrette ad accelerare la loro trasformazione verso questo modello, ed utilizzano le tecnologie di rilevamento dell’occupazione per applicare l’hot desking, migliorando così la produttività.
La naturale rotazione del modello ibrido aiuta a incontrare quotidianamente nuove persone e a promuovere il networking, oltre a generare un'atmosfera che rafforza il lavoro di squadra.
Ottimizzando lo spazio attraverso il rilevamento continuo dell’occupazione e il modello di lavoro ibrido, la risorsa può essere allocata in modo più ragionevole. E per alcune aziende anche la proprietà immobiliare può essere ridimensionata per ottenere profitti maggiori.
La possibilità di scegliere postazioni di lavoro e scrivanie consente ai dipendenti di godere di flessibilità in diversi ambienti di lavoro, il che è ottimo per ispirare motivazione e produttività.
In base all'occupazione e all'utilizzo accurato di scrivanie e posti a sedere, l'immobile può essere riorganizzato con precisione includendo la disposizione e le risorse per soddisfare le esigenze effettive.
Rilevare e gestire in modo efficiente lo stato di occupazione per informare gli utenti e portare avanti il lavoro senza intoppi.
Tavoli e scrivanie sono presenti in ogni luogo di una struttura, il sensore di occupazione di scrivanie e posti a sedere può quindi essere applicato anche in punti di ristoro, biblioteche ed altri ambienti, per avere informazioni prima difficili da ottenere e realizzare una gestione intelligente per la migliore efficienza e gestione economica.
Per saperne di più contattaci!